Segnaletica esterna ed interna: come districarsi tra i vari materiali e varie soluzioni estetiche
E adesso che avete un bel logo nuovo, un locale di lavoro pronto ad essere inaugurato, un sito performante e il biglietto da visita appena stampato, bisognerà pensare all'insegna e alla segnaletica per farsi trovare.
Ma anche qui le soluzioni sono tante e variegate e per fare la scelta giusta, bisogna tener conto di diversi fattori: il posizionamento in primis, il budget a disposizione, l'esposizione ai fenomeni atmosferici, la tipologia di target e di business. Per fare un esempio: se il vostro locale fosse una struttura ricettiva esclusiva, la segnaletica meriterebbe un design ricercato e materiali più esclusivi rispetto ad un semplice pannello in forex. O se invece, la vostra necessità è di personalizzare una superficie vetrata, allora una vetrofania adesiva potrebbe essere la soluzione per voi.
Ma per essere ancora più chiari, vediamo insieme qualche materiale adatto per la segnaletica ed esempi da noi realizzati:
Vetrofania
Le vetrofanie sono degli adesivi più o meno sagomati che si applicano sulle superfici vetrate (vetrine, finestre, porte...). Sono da utilizzare in abbinamento all'insegna o in sostituzione di questa, quando per diversi motivi, non è possibile una realizzazione diversa.
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Pannello in forex
Il forex è un materiale molto maneggevole, leggero, versatile ed economico che si presta a diversi scopi sia promozionali che decorativi. Il peso leggero, rende facile l'applicazione sia sulle pareti che in sospensione nei soffitti. Essendo fatti di PVC, si possono utilizzare sia in ambienti interni (soprattutto) che esterni, preferibilmente poco esposti agli agenti atmosferici diretti (sole, vento e pioggia). Il forex è facilmente sagomabile e lavorabile.
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Pannello in Dibond
Il dibond è un materiale composto da 2 lamine esterne di alluminio e uno strato interno di polietilene. La sua composizione ne fa un materiale perfetto per gli esterni, data la durevolezza e la resistenza agli agenti atmosferici. Di diversi spessori, sono una buona soluzione sia economica che tecnica.
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Insegne-totem scatolati
Le insegne scatolate permettono l'applicazione di luci interne. Realizzabili in diversi materiali, sono tra le insegne più visibili e più di impatto ma anche tra le più costose. Una soluzione esteticamente molto efficace è la realizzazione delle lettere sagomate retroillluminate.
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Pannelli in plexiglass
La trasparenza del plexiglass permette di ottenere una segnaletica elegante e non invasiva. Inoltre è un materiale particolarmente adatto per gli esterni, grazie alla resistenza e al fatto che non ingiallisce nel tempo. Anche il plexiglass è facilmente lavorabile e personalizzabile anche nella forma.
Dai un'occhiata al progetto della segnaletica del cortile d'onore del Palazzo Ducale di Urbino, tutta realizzata in plexiglass
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Totem in acciaio e corten
Se il progetto richiede un materiale resistente anche all'esterno ed esclusivo, allora la scelta ricade su realizzazioni ad hoc utilizzando acciaio (con diverse finiture) o corten.
Quest'ultimo è particolarmente apprezzato in sostituzione del legno, in ambienti in cui si vuole ottenere un effetto "grezzo" e naturale. Il corten infatti ha un particolare aspetto volutamente "arrugginito" che si ottiene con il fenomeno dell'ossidazione a contatto con l'aria. La ruggine però è solo superficiale e funge da strato protettivo del pannello oltre che da finitura estetica particolarmente efficace e di tendenza.
Queste sono solo alcune delle soluzioni, ma la scelta è davvero molto ampia e personalizzata. È per questo che ogni caso va valutato a sé perché le problematiche e le rese sono sempre differenti. Ricordatevi che la segnaletica è un importante strumento di comunicazione per cui affidatevi ad un grafico professionista che sappia mantenere l'immagine coordinata in linea con il vostro brand.
Per info e contatti: info@extrografico.com
Grafica comunicazione